Originaria di Lione, Charlotte si trasferisce a Parigi nel 2010 per seguire degli studi nel settore alberghiero e della ristorazione. Durante questi 3 anni, allaccia un legame più stretto con la pasticceria e decide allora di proseguire una formazione specifica nell’ambito della prestigiosa scuola di cucina Ferrandi, dove otterrà a pieni voti il diploma di pasticceria.
Dopo un anno di tirocinio nella periferia parigina, si inserisce in modo rapido nel mondo stellato della ristorazione e perfeziona le sue abilità in due grandi ristoranti di Parigi : l' ”Atelier Etoile” di Joël Robuchon et “ La Grande Cascade ”.
E’ nel 2016 che lascia la capitale per cambiare ambiente ed atmosfera, e quindi parte per lavorare due anni in un hotel di lusso sulla riviera valdese, precisamente a Montreux in Svizzera.
Tuttavia, questi anni, caratterizzati da un ritmo di lavoro forsennato, non le hanno fatto perdere di vista il suo sogno, da allora diventato il suo obiettivo primario: venire e stabilirsi in Italia. Quale maniera migliore per coronare questo sogno di atterrare nel ristorante pluristellato di uno dei più grandi chef al mondo? E’ in effetti all’Osteria Francescana di Massimo Bottura a Modena che le porte si aprono per lei nella primavera 2018 ed entra a far parte della squadra di questo famoso chef in qualità di sous-chef pasticcera. Il sogno è diventato realtà.
Questa grande opportunità ed esperienza maturata all’Osteria Francescana le ha permesso inoltre di incontrare il suo futuro marito, e di diventare mamma, nel 2021.
E’ seguito un lungo e bel periodo dedicato alla maternità, durante il quale l’’idea e la voglia di intraprendere le sono apparsi sempre di più una certezza.
Stabilita ormai da 4 anni a Modena, Charlotte desidera diffondervi la cultura della pasticceria francese, quasi inesistente in questa zona.
E’ giunto il momento di portare anche in città più piccole la bontà e la qualità della pasticceria francese, così amata dagli italiani e che così ben si sposa con le abitudini italiane di una gustosa colazione e di festeggiamenti e ricorrenze.
Così nasce Pain au chocolat.